La Lazio esce dalla Conference League: ora non ci sono più alibi

Con una partita fotocopia dell’andata, la Lazio viene sconfitta 2-1 dall’Az Alkmaar ed esce agli ottavi della Conference League. Come all’Olimpico una settimana prima, biancocelesti vanno in vantaggio con Felipe Anderson ma gli olandesi ribaltano il risultato con le reti messe a segno da Karlsonn e Paulidis.
La squadra di Sarri esce malamente e meritatamente dalla terza competizione europea per club. Il tecnico biancoceleste aveva effettuato dei cambi in vista del match di domenica e per certi versi aveva avuto anche delle buone risposte.
Negli ultimi tempi la Lazio è come se giocasse in dieci viste le prove impalpabili di Milinkovic, un giocatore attualmente irriconoscibile.
Cosa sta succedendo al centrocampista serbo? Non è supportato dalla migliore condizione fisica che stava riacquisendo ma che ha subito un nuovo stop, alla vigilia del match contro la Salernitana, quando a casa di una brutta influenza intestinale è stato diversi giorni senza allenarsi ed ha perso circa 3,5 kg di peso. Da quando è tornato in campo ad oggi solo una serie di brutte prestazioni. Non è da escluedere anche la sua situazione contrattuale che quasi sicuramente a guigno lo porterà ad interrompere l’esperienza biancoceleste.
L’uscita di scena dalla Conference mette squadra, allenatore e società con le spalle al muro, visto che da oggi e fino alla fine del campionato si giocherà una volta a settimana, per cui non ci sono più alibi.
In attesa, si spera, della rivoluzione estiva.
P. S. nonostante tutto anche ieri la squadra era seguita da circa mille tifosi