Il Papa salva il campo di calcio dell’ASD Atletico San Lorenzo?

L’associazione sportiva dilettantistica Atletico San Lorenzo, nasce nel 2013 nell’omonimo quartire di Roma. Improntata ed ispirata ai principi dello sport popolare, sin dall’inizio promuove la pratica delle varie attività sportive attraverso un modello partecipato basato sull’autofinanziamento e l’autorganizzazione e non con come molto spesso accade nello sport cosi detto minore o giovanile, con la sola logica di conseguire il profitto.
L’attivita sportiva inizia subito con il calcio, con una squadra iscritta nel campionato di terza categoria, ma nel giro di alcuni anni si trasforma in una vera e propria polisportiva. Oltre 200 atleti e atlete che partecipano alle competizioni federali nelle nelle discipline del calcio maschile, calcio maschile juniores, calcio a 5 femminile, basket maschile, basket femminile, pallavolo mista. Il fiore all’occhiello è senz’altro “scuola calcio popolare”. Un’attività di calcio giovanile che conta più di 100 iscritti dai 6 ai 16 anni e ben 5 squadre che partecipano ai campionati ufficiali (primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi e allievi).
L’Atletico San Lorenzo di recente trova spazio nella cronaca cittadina non per la sue innumerevoli attività sportive ma perchè dallo scorso 6 ottobre 2021 sono state poste delle recinzioni che di fatto hanno diviso in due il campo di calcio dell’impianto sportivo Benedetto XV – Cavalieri di Colombo e la rimozione delle porte.
Operazione questa che rappresentava il preludio allo smantellamento dello storico campo di calcio e della grandissima area verde che lo circonda per fare posto, probabilmente, ad una colata di cemento su uno dei pochi spazi non urbanizzati del quartiere San Lorenzo.
Sin da subito è nata una forte mobilitazione, con vari incontri che hanno interessato diverse realtà di San Lorenzo, in attesa dell’apertura di un tavolo con la Fondazione Knights of Columbus, che ancora non è stata calendarizzata.
I ragazzi, seppur limitati non solo nello spazio ma anche nell’illuminazione, continuano a fare sport ed allenarsi.
Tra le iniziative intraprese i ragazzi dell’Atletico San Lorenzo si sono rivolti anche a Papa Francesco, di cui sono note le simpatie calcistiche per il Club Atlético San Lorenzo de Almagro, meglio noto come San Lorenzo, squdra argentina del quartiere Boedo di Buenos Aires. Tra l’altro le due squadre sono accomunato non solo dal nome ma anche dagli stessi colori sociali.
La risposta di Papa Francesco non si è fatta attendere e per mezzo della Segreteria di Sato del Vaticano ha comunicato ai ragazzi di essere vicino alla questione e che la prenderà in considerazione.
Un messaggio questo che indica la possibilità che il campo venga salvato. Una speranza ed una gioia per i bambini, ma anche dei tanti adulti che lo usano, affinché il campo di calcio possa continuare a esserci anche per il futuro, restando punto di aggregazione e riferimento del quartiere.