Marsiglia-Lazio 2-2. La 160ma volta di Ciro Immobile
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Una buona Lazio esce con un punto dal Velodrome di Marsiglia dopo che era stata in svantaggio, l’aveva ribaltata ed è stata raggiunta nei minuti finali.
Anche questa volta Sarri riesce a mischiare le carte alla vigilia circa gli 11 giocatori da far scendere in campo. Leiva vince il ballottaggio con Cataldi e Ciro Immobile, dato in non perfette condizioni, gioca e segna la 160ma rete in biancoceleste, superando un certo Silvio Piola come calciatore più prolifico della Lazio.
L’unico neo delle serata l’infortunio occorso nel primo tempo a Lazzari che ha costretto Sarri a sostituirlo con Marusic. Una situazione da valutare per il match di domenica contro la Salernitana anche se poi ci sarà la sosta per la nazionale.
L’inizio del Marsiglia è veemente. I francesi cercano di metterla sul ritmo, ma la Lazio riesce quasi subito a spegnere i bollenti spiriti degli aversari ed al 18′ è Strakosha ha spingere in calcio d’angolo una girata di testa di Milik.
OM in gol al 33′. Su un cross proveniente dalla sinistra Acerbi trattiene leggermente Milik, che comunque non sarebbe riuscito a impattare il pallone. L’arbitro a gesti indica di non aver ravvisato alcun fallo ma interviene il Var e il direttore di gara, dopo aver rivisto l’azione, cambia idea e decreta il calcio di rigore che Milik trasforma.
Ora i veri protagonisti diventano i tifosi del Marsiglia, ma naturalmente in senso negativo, come ampiamente previsto. Dagli spalti piove di tutto, tanto che Luis Alberto fa fatica a battere gli angoli. Una scena che purtroppo rende l’idea della situazione è la protezione che la Polizia è costretta ad assicurare con gli scudi ai giocatori della Lazio che di volta in volta si apprestanto a battere un calcio d’nagolo o una rimessa laterale. Speriamo che il ministro dell’Interni francese si sia reso finalmente conto una volta per tutte sui “pacifici” comportamenti dei tifosi del Marsiglia anzichè cercare “il male” fuori.
Al secondo dei cinque minuti di recupero Payet calcia malamente fuori la palla del 2-0 e, come accade spesso nel calcio, al gol sbagliato segue il gol subito. Al quinto minuto di recupero il pareggio della Lazio. Calcio d’angolo con il pallone arriva a Luiz Felipe che calcia, il rimpallo favorisce Felipe Anderson che da due passi segna il gol dell’1-1. Il guardialine con tempi biblici, alza la bandierina segnalando il fuori gioco del brasilino. Una svista clamorosa, visto che Anderson era ampiamente tenuto in gioco. Il Var rende gustizia e si va negli spogliatoi sull’1 a 1.
Nel secondo tempo i biancocelsti partono a mille ed al 59′ Ciro Immobile, approfittando di un clamoroso liscio di Saliba, si inseririsce e batte l’ex portiere giallorosso Pau Lopez. Per immobile è la 160° rete in biancoceleste che gli consente di superare Silvio Piola.
La Lazio poteva passare in vantaggio poco dopo ma Milinkovic spara alto da ottima posizione. Al 61’ sono i francesi a sfiorare il vantaggio con un cross sbagliato di Under che si trasforma in tiro. Strakosha resta fermo e la palla sbatte sul palo.
Al 72’ è Pedro a spercare una buona occasione. Il Marsiglia pareggia all’82’. Un batti e ribatti in area laziale favorisce Payet che batte Strakosha con una bel tiro.
All’90’ l’ultimo sussulto sempre con Payet che sfiora il gol colpendo la traversa.
Un pareggio sofferto ma meritato per la Lazio. Una partita che viste le occasioni si poteva vincere ma anche perdere. Alla fine il punto conquistato è molto importante per il passaggio del turno. La Lazio dovrà affrontare nelle ultime due partita la Lokomotiv Mosca in trasferta ed il Galatasaray in casa.
Nel prossimo turno sarà decisivo il match tra Galatasaray e Olympique Marsiglia. La vittoria dei turchi e quella della Lazio potrebbe significare la qualificazione per entrambe con un turno di anticipo.
