La 32^ giornata della Serie B. La Lega non concede un secondo rinvio all’Empoli

Un Lunedi dell’Angelo dedicato alla 32^ giornata del campionato cadetto. Innanzi tutto partiamo dal mancato accoglimento del rinvio di Empoli-ChievoVerona da parte della Lega di Serie B, stante l’impedimento imposto della USL Toscana alle attività dell’Empoli. Un provvedimento che sulla carta tiene conto del protocollo emanato ad inizio campionato ma ampiamente superato (e mai aggiornato o riscritto) dopo i casi di Juventus-Napoli e Lazio-Torino. Il consiglio di garanzia del Coni ha affemato che le disposizioni emesse dall’autorità sanitaria superano quelle dell’autorità sportiva. Si andrà avanti anche in questo caso con la giustizia sportiva le cui lungaggini potrebbero mettere in pericolo le date di svolgimento dei playoff.
Si inizia alla 12.30 con Pordenone-VirtusEntella, una sfida che interessa la coda della classifica. I ramarri in caduta libera con la squadra smenbrata dal Presidente Lovisa nel recente mercato, che anziché assumersi le colpe ha appena esonerato Tesser chiamando Domizzi, sfidano i liguri reduci dal pari contro il Monza.
Alle 15.00 Ascoli-Vicenza, Cittadella-Reggina, Cosenza-Cremonese, Monza-Pescara, Pisa-Lecce. Alle 17.00 Reggiana-Brescia. Alle 19.00 Spal-Venezia e per finire alla 21.00 Salernitana-Frosinone.
Sulla carta tutti match interessanti. L’Ascoli (in ritiro) deve tirarsi fuori dai bassifondi, mentre il Vicenza vede playoff. Cosenza e Cremonese per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Il Monza deve riprendere la corsa mentre gli abruzzesi hanno bisogno di punti per salvarsi. Match da over tra Pisa e Lecce, con i salentini che puntano il primo posto. La Reggiana deve fare punti mentre il Brescia può ancora aspirare alle sfide dirette per la promozione. Spal e Venezia vogliono fare punti per consolidare la zona plyaoff.
Infine la Salernitana che vuole riscattarsi della sconfitta patita al via dell Mare con il Lecce e puntare al secondo posto che vale la promozione diretta.
Del Frosinone c’è poco da dire. Di punti ne sta raccimolando pochi ed il distacco con l’ottava aumenta, ora è di sei punti mentre quello con la quint’ultima diminusice ed è sceso a sette. La matematica, in chiave promozione, da ancora speranze ai gialloazzurri, ma per rinfocolare le speranze deve fare bottino pieno all’Arechi. Ma guai a perdere di vista quello che succede alle spalle.
I campani vogliono i tre punti per tenere il passo del Monza o, in caso di unteriore scivolone dei brianzoli, predersi il terzo posto solitario.