I familiari di Ramiro Finco, trequarti del Viadana ricoverato al Gemelli, ringraziano per l’affetto dimostrato

Ramiro Finco, trequarti argentino di 29 anni del Rugby Viadana, è ancora ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma. Il giocatore aveva avuto un malore domenica scorsa durante l’incontro tra squadra mantovana e la Lazio, valevole per nel recupero di Top10.
Nell’immediato il giocatore soccorso e trasportato al Policlinico Gemelli della Capitale, dove è stato operato alla testa per l’asportazione di un ematoma.
In un primo momento si era pensato che il trauma fosse stato procurato da un colpo ricevuto durante l’incontro, le successive analisi in ospedale hanno escluso tale natura. A quanto sembra la causa sarebbe ascrivibile ad una crisi epilettica. Ramiro Finco, fortunatamene, non è mai stato in pericolo di vita e nel frattempo è stato raggiunto dall’Argentina dai sui familiari.
Finco è nato e cresciuto a Buenos Aires, dove ha giocato per il Curuypatì, club di Hurlingham, quartiere periferico della capitale. E’ stato nazionale under 20 dell’albiceleste ed ha giocato, sempre per il suo paese, anche con la nazionale sevens. A Viadana era arrivato per la prima volta nel 2016, per poi ritornare con i gialloneri nella scorsa stagione.
Molto bella e toccante la lettera di ringraziamento scritta dai familiari di Ramiro Finco, pubblicata sul sito del Viadana Di seguito anche noi molto volentieri la pubblichiamo.