Euro2021: Roma rischia di perdere le partite?

Il calendario degli Europei di calcio 2021, inizialmente previsti lo scorso giugno e rinviati a causa della pandemia di un anno, hanno come sede di alcuni incontri anche Roma.
All’Olimpico si giocherà la partita inaugarale l’11 giugno alle 21.00, tra Turchia e Italia. Il 16 giugno alle 21.00 Italia-Svizzera ed il 20 giugno alle 18.00 Italia-Galles. Oltre a queste tre partite, tutte del girone A, lo stadio Olimpico ospiterà anche uno dei quarti di finale.
Le dichiarazioni di ieri del presidente dell’UEFA Ceterin, fanno però temere il peggio. Il numero uno dell’UEFA ha affermato che le partite degli Europei dovranno giocarsi in presenza del pubblico. In Italia al momento questa possibilità per i campionati di Serie A e B non è stata ancora presa in considerazione alla luce della grave situazione pandemica.
L’UEFA sta lavorando a diversi scenari, ma l’unica cosa certa è che giocare qualsiasi partita degli europei in uno stadio vuoto è fuori discussione. In ogni città dovrà essere garantita la presenza dei tifosi sugli spalti durante le loro partite. A momento le sedi originarie scelte sono 12, Monaco, Amsterdam, Baku, Bilbao, Budapest, Bucarest, Dublino, Glasgow, Copenaghen, Roma, San Pietroburgo e Londra, che ospiterà le semifinali e la finale
C’è anche la possibilità che queste diventino 10 0 11, viste le difficoltà che stanno incontrandoDublino, Glasgow e Bilbao, che potrebbe portarle a gettare la spugna, costringendo l’Uefa a rifare i calendari.
Al momento c’è solo l’Olanda che riaprirà lo stadio di Amsterdam in occasione di Olanda-Lettonia del 27 marzo, limitatamente a 5.00 tifosi. In Inghilterra c’è forte ottimismo legato alla massiccoa campagna vaccinale, tanto che il premier Boris Johnson si è già detto pronto ad ospitare tutte le gare europee. La 20 aprile, in occasione del deongreso UEFA, verrà comunque prsa una decisione.
L’UEFA chiede almeno il 25 per cento della capienza dell’Olimpico, circa 18/20-000 spettatori mentre altre sedi potrebbero garantire il 50-60 per cento.
C’è ancora tempo. I giorni passano e soluzioni tardano ad arrivare. Questo significa che le possibilità che Roma perda le gare degli Europei aumentano col passare del tempo.