Masterchef Italia 10ma edizione: vince Francesco Aquila

C’è una frase con indica gli italiani come «un popolo di santi, di eroi e di navigatori», alla quale di volta in volta si aggiunte l’argomento o attività del giorno, di recente è d’obbligo aggiungerci anche il sostantivo “chef”.
In questi anni sono molte le trasmssioni televisive che hanno come argomento la “cucina”, condotto da chef affermati, tutte con un certo seguito. Nell’attuale perido della pandemia il seguito è ancora maggiore. L’italiano, dovendo stare in casa, cerca di imitare con le sue capacità ed i suoi mezzi i vari chef, cerdando di sentirsi loro pari. Una di queste trasmissioni è Masterchef Italia, in onda su Sky, giunta quest’anno alla 10m edizione.
MasterChef Italia è la versione italiana del talent show culinario d’origine britannica MasterChef.
Dopo un casting iniziale della produzione, dove avviene la prima scrematura degli aspirantri concorrenti, si passa ad una serie di prove iniziali che fungono da selezione degli aspiranti cuochi.
Questi, con una prova singola, presentano ai giudici, gli chef Cannavacciuolo, Locatelli e Barbieri, un loro piatto. Se questo ottiene il gradimento/apprezzamento di due giudici su tre, al concorrente viene consegnato il “grembiule bianco di Masterchef” ed è ammesso alla gara.
L’edizione del 2021 si è svolta su un lungo percorso di ben 22 puntate. Una tipologia di prove come la Mystery Box, l’Invention Test, la Prova in Esterna seguita dal Pressure Test (ed eventualmente un ulteriore duello). Al termine di ogni episodio c’è stata l’eliminazione di un concorrente, fino ad arrivare ai quattro che si sono giocati la finale.
Nel corso delle puntate è frequente la partecipazione di uno o più ospiti speciali, che possono spaziare tra celebrità, eminenti cuochi o amici e familiari dei concorrenti. Dalla seconda edizione ospite fisso della prova di pasticceria è Iginio Massari.
Ieri sera si è svolta la sfida finalealla quale erano arrivati Francesco Aquila, Il 34enne cuoco amatoriale pugliese e residente in Emilia-Romagna, a Bellaria-Igea Marina, maître di sala e docente di sala. Irene Volpe, 22enne di Roma laureata in design, Antonio Colasanto, 25enne dottorando in chimica alimentare di Novara e Monir Eddardary, 29 anni dispcupato di origini marocchine e residente a Bevagna (Perugia). Quest’ultimo eliminato nel corso della prima prova della serata.
Alla fine MasterChef Italia ha incoronato Francesco Aquila vincitore della decima edizione del cooking show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli hanno proclamato vincitore il cuoco pugliese al termine di una finale accesissima, equilibrata ed avvincente.
Per il vincitore, 100 mila euro in gettoni d’oro e la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette con Baldini-Castoldi.
E visti i precedenti percorsi post-gara dei vincitori delle precedenti edizioni anche per Aquila si apriranno sicuramente le porte dell’alta ristorazione.
Una mezione particolare va al concorrente finalista Monir Eddardary che è stato uno dei protagonisti indiscussi della decima edizione. Oltre che per le sue doti in cucina Monir si è fatto apprezzare la sua simpatia e la sua spontaneità. Ha dimostrato di essere un ragazzo umile, simpatico, genuino, rispettoso ed educato. Dove non arrivava con la tecnica è arrivato con il cuore, che nei suoi piatti non sono mai mancati.
Seppur giunto quarto Monir all’atto dell’eliminazione dalla finale a tre si è congedato con queste bellissimo e nello stesso tempo forti parole in tema di integrazione: “Ringrazio voi giudici perché avete creato questa Masterclass un po’ multiculturale. Spero che io e i miei compagni abbiamo trasmesso a tutte le persone che ci seguono a casa il vero senso di integrazione. Integrazione pulita, integrazione buona. Che non andrà mai e poi mai a contrastare o a sovrastare la cultura italiana. Ma andrà solo ad arricchirla e a renderla ancora più speciale”.