….Non ci sono parole

Non ci sono parole. Si chiedeva una prova di maturità dopo le ultime prestazioni, invece bisogna solo prendere atto che questa è una squadra sfilacciata, slegata, senza organizzazione, senza idee, con tanti giocatori fuori ruolo e tanti giocatori impresentabili, mancanza di concentrazione e personalità.
E’ stata una partita ricca di emozioni che però ha lasciato amaro in bocca sia alla compagine emiliana che a quella napoletana. Gara combattuta al Mapei Stadium, errori, occasioni, rigori, gol. Finisce 3-3, gli azzurri hanno sfiorato la vittoria ma nel recupero un rigore per il Sassuolo ristabilisce il risultato sul pari.
Un punto divenuto amaro dopo aver accarezzato l’idea di portarsi a casa tre punti preziosi.
Con un autogol di Maksimovic al 34° ed un rigore segnato da Berardi in pieno recupero ,il Sassuolo concludeva il primo tempo in vantaggio per 2 a 1 . Rete di Zielinski per il Napoli che momentaneamente si portata sul pari. Annullato sullo 0-0 un gran gol di Insigne per un fuorigioco millimetrico. Per decretare il fuorigioco è servito un consulto del VAR durato circa 3 minuti.
Nella ripresa è Di Lorenzo a riacciuffare il pareggio dopo una bella azione di Insigne che entrava in area e serviva un pallone d’oro al suo compagno di squadra 2-2.
Allo scoccare del 90° ,Di Lorenzo veniva steso in area da Haraslin prima di tirare in porta. Insigne con grande freddezza realizzava dando l’illusione della vittoria. Si perchè al 93° succedeva il patatrak, rimessa laterale per il Napoli, palla persa a centrocampo, e Manolas atterrava Haraslin in area, l’arbitro fischiava il rigore a tempo largamente scaduto. Caputo dal dischetto spiazzava Meret.
Due punti importantissimi persi sia per il morale che per rimanere aggrappati ai piani alti della classifica.
Per il Sassuolo grosso rammarico, gli emiliani quando stavano li per li per chiudere la partita sono stati prima raggiunti e poi sorpassati… nel mezzo due pali colpiti.
Migliori in campo
Sassuolo: Berardi, Defrel, Caputo.
Napoli: Insigne, Di Lorenzo, Zielinski.