Il Frosinone come Penepole, fa e disfa. Solo pari in casa con il Pescara (video intervista Nesta e Maiello)

I tre punti conquistati nel turno precedente a Chiavari con la VirtusEntella, ultima in classifica, non hanno avto seguto. La vittoria ritrovata che manvaca da fine dicembre aveva fatto ben sperare. Questa sera però il solito passo indietro frutto del pareggio allo Stirpe con l’altro fanalino di coda, il Pescara.
Gli abbruzzesi si sono presentati in campo con la volontà di non prenderle, tanto che per vedere la squadra di Grassadonia impegnare Bardi si è dovuto attendere l’ultimo quarto d’ora.
Il Frosinone ha provato a creare occasioni da gol, ma l’imprecisione l’ha fatta da padrona. Tiri alti o di lato tanto che Fiorillo non è stato mai chiamato ad effettuare interventi degni di nota.
Nel Frosinone è riaffioarato il problema del gol. Fino a dicembre il motivo poteva essere ricercato nella mancanza di attaccanti o nella presenza di punte poco prolifiche nella loro carriera. Con l’arrivo di Iemmello in particolare e di Millico e Brignola (questa sera entrambi assenti), il problema di chi è deputato principalmente a mettere la palla in rete dovrebbe essere migliorato. La situazione dal punto di vista realizzativo invece pare non essere cambiata.
Parlare di stanchezza o di partite giocate ogni tre giorni non vale solo per il Frosinone ma anche per tutte le altre squadre, con la differenza che gli altri patiscono meno questa situazione.
Manca un”piano B” che possa o quantomeno provi, a cambiare l’esito della partita quando questa si incanala su situazioni simili a quelle di questa sera.
Effettivamente ci sono anche le assenze che influiscono su qusto particolare momento del Frosinone, ma spesso si nota la squadra svolgere il classico compitino. Uno spartito che gli avvearsari hanno imparato a conoscere e riescono con facilità a contenere.
Le squadre che sono davanti al Frosinone non aspettano e se non si rientra a breve in zona playoff si richia che il treno passi definitivamente. I giocatori potrebbero non crederci più ed il campionato del Frosinone diventerebbe incolore.
Come afferma Nesta le possibilità di andare ai playoff ci sono, e non sbaglia in tal senso. Le partite da disputare sono ancora molte, ma se anzichè accorciare, il divario aumenta, quelle che sono speranze potrebbero affievolirsi e anche svanire.