Australian Open: impresa di Sara Errani che batte Venus Williams

June 7, 2012; Paris, FRANCE; Sara Errani (ITA) reacts in her semifinal match against Samantha Stosur (AUS) on day 12 of the 2012 French Open. Errani won 7-5 1-6 6-3. Mandatory Credit: Susan Mullane-US PRESSWIRE
Sara Errani, finalista nel 2012 dei Roland Garros, oggi 134 del ranking mondiale, vola al terzo turno degli Australian Open. La 33enne romagnola, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto Venus Williams, lasciandole appena un gioco: 6-1 6-0 il punteggio finale.
Ora al terzo turno Errani affronterà la tennista di taiwan Su-Wei Hsieh, che a sorpresa ha eliminato in due set (6-3, 6-2) la canadese Bianca Andreescu, n.8 del mondo e del tabellone. La canadese tornava in campo a Melburne dopo uno stop di oltre un anno.
Nulla da fare per Camila Giorgi battuta in due set dalla polacca Iga Swiatek, vincitrice dell’ultimo Roland Garros.
Avanzano senza problemi Serena Williams che ha battuto 6-3, 6-0 la serba Nina Stojanovic e Naomi Osaka, 6-3, 6-2 alla francese Caroline Garcia 6-2, 6-3.
Si salva al terzo set la rumena Simona Halep che sotto 2-5 rimonta e vince per 7-5 sull’australiana Ajla Tomljanovic.
Tra le teste di serie sconfitta la ceca Petra Kvitova ad opera della rumena Sorana Cirstea 6-4, 1-6, 6-1.
In campo maschile, dopo la sconfitta al primo turno per il nostro Jannik Sinner, saluta anche lo svizzero Stan Wawrinka.
Superano il secondo turno Novak Djokovic, anche se ha dovuto ricorrere al quarto set contro lo statunitense Frances Tiafoe e Dominic Thiem, che ha superato agevolmente il tedesco Dominik Köpfer
Vittoria del tedesco Alexander Zverev che piega lo statunitense Maxime Cressy, dello spagnolo Pablo Carreno Busta sul ceco Jiri Vesely. Può complessa la vittoria al quinto set per l’australiano Nick Kyrgios sul francese Ugo Humbert (29). Nessun problema per Diego Schwartzmann che lasciato appena cinque giochi al francese Alexandre Müller
Passe il turno anche il canadese Denis Shapovalov, vincitore al primo turno contro Sinner, che batte nettamente l’australiano Bernard Tomic.