Super Bowl nel segno di Tom Brady: Buccaneers-Chiefs 31-9
epa08995254 Tampa Bay Buccaneers quarterback Tom Brady celebrates with the Vince Lombardi Trophy as he stands with children (L-R) Benjamin, Vivian and Jack after the Buccaneers deafeated the Kansas City Chiefs to win the National Football League Super Bowl LV at Raymond James Stadium in Tampa, Florida, USA, 07 February 2021. EPA/ERIK S. LESSER
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Il Super Bowl, la finale della NFL (National Football League), è considerato l’evento sportivo dell’anno non solo negli Stati Uniti, che si fermano per questo evento. Negli ultimi anni il fascino del Super Bowl ha varcato i confini americani.
Questa notte è andata in scena la sfida finale tra i Buccaneers di Tampa ed i Chiefs di Kansas City, rappresentata rispettivamente dalle rispettive stelle, i quarterback Tom Brady e Patrick Lavon Mahomes.
Brady 43 anni ed il suo rivale Mahones 25, due epoche diverse, il presente ed il futuro della NFL.
Alla fine è stato Brady a portare il trionfo la sua squadra contro i campioni uscenti, i Tampa Bay Buccaneers con un punteggio che non ammette storie, nonostante il pronostico avverso.
Per il campione senza tempo è il 7mo trionfo su 10 finali disputate.
La storia di Tom Brady parla di una vita sportiva passata a vincere nella squadra di Boston dei New Englad Patriots iniziata nel 2000 e terminata nel 2019, anno in cui non credettero più in lui, anche per l’età. E’ approdato ai Tampa Bay Buccaneers, fino ad allora considerata una squadra cenerentola nella NFL, portandola quest’anno al titolo. Alla fine la scelta dei Patriots si è rivelata un grave errore di valutazione con il quarteback californiano entrato di diritto bella storia del football americano.
Tom Brady ha portato alla vittoria alla sua maniera i Buccaneers, non solo guidandoli ma e soprattutto infondendo al gruppo la mentalità vincente. Il classico leader che non prende mai in considerazione la sconfitta, vedendo, positivamente, le difficoltà come grandi opportunità.
