Caos nello spogliatoio della Roma. Fonseca sempre più in bilico

Dopo la pesante sconfitta nel derby ha fatto seguito quella con lo Spezia che ha significato l’esclusione dalla Coppa Italia.
L’errore gravissimo (la sesta sostituzione), che ha portato al licenziamento del team manager Gombar, e Manolo Zubiria (Global Sport Office), ha risparmiato, per il momento, il tecnico Paulo Fonseca.
Ammutinamento?
Quando sembrava fosse stato raggiunto l’apice, ieri si sarebbe sfiorato l’ammutinamento. Una accesa e serrata discussione negli spogliatoi con i giocatori che hanno ritardato l’allenamento.
Un déjà vu di quanto accaduto lo scorso anno al Napoli quando i giocatori azzurri si rifiutarono di andare in ritiro.
Gli strascichi delle pensanti sconfitte hanno avito il loro apice il giorno dopo a Trigoria con i giocatori che si sarebbero “ammutinati” ritardando l’allenamento.
La discussione alla fine ha scoperchiato il vaso di pandora, facendo venire a galla tutte quelle situazioni che da tempo covavano sotto la cenere.
Secondo alcune voci i giocatori avrebbero chiesto il ritiro del licenziamento di Gombar e di Manolo Zubiria, non ritenendoli i soli colpevoli di quanto accaduto martedì sera durante il primo tempo supplementare.
Altra mina vagante i rapporti che ormai si sarebbero definitivamente rotti tra Dzeko e Fonseca che, ricordiamolo, in estate voleva Milik al posto del bosniaco.
Per adesso il tecnico Paulo Fonseca resta al suo posto, salvato dalla squadra e dall’opera di mediazione del neo dirigente, Tiago Pinto.
Ma la sua posizione resta in bilico e le voci dei possibili sostituti (Allegri in particolare, oltre Sarri, Spalletti e Mazzarri o Jardim) si di ora in ora sempre più insistenti.
Armistizio, ma Fonseca resta in bilico
La minaccia di non allenarsi è poi rientrata. Frutto di una sorta di armistizio ma la situazione resta tesa. La società pare sia intenzionata a proseguire sulla strada del rinnovamento.
Fonseca è stato confermato ma ha una fiducia a termine. L’ennesimo passo falso contro lo Spezia sabato in campionato è potrebbe essere sollevato dall’incarico.
Una indicazione in tal senso si può scorgere nelle scelte di mercato della società che vanno in direzione opposta alle necessità del tecnico che chiede un calciatore d’attacco ma il club ha concentrato la sua attenzione sul terzino americano Reynolds.