Vittoria del Milan che rimane in testa. Tre punti importanti per il Genoa

Dopo la quaterna dell’Atalanta al Benevento nel primo match del sabato della 17^ giornata del campionato di Serie A, il Milan batte il Torino e si conferma in testa. Comunque vada il big match di domani tra le inseguitrici Roma e Inter.
Alle 18.00 un rinato Genoa di Ballardini ha sconfitto il Bologna.
Nella partita giocata a Marassi e vinta per due a zero dal grifone sul Bologna, la squadra di Ballardini è andata in vantaggio al 44′ con Zajc ed ha raddoppiato con Destro al 55′. Risultato meritato per i liguri vista la brutta partita giocata dalla squadra di Sinisa Mihajlovic.
Con questi tre punti e con ancora da i giocare i match delle altre squadre in lotta per la retrocessione, il Genoa si porta a 14 punti che rappresenta al momento quota salvezza, a +2 sullo Spezia e sul Torino, quest’ultimo battuto in serata dal Milan.
Il Milan supera la sconfitta subita nel turno precedente con la Juventus e batte il Torino per 2 a 0. Milan bello e concreto per circa 60′ minuti, poi ha sofferto il Toro che ha cercato, non riuscendoci, di riaprire la partita.
Rossoneri in vantaggio al 25′ con Leao che, imbeccato al centro dell’area granata, fulmina Sirigu. Raddoppio al 36′ con Kessié su calcio di rigore per un fallo non proprio solare di Belotti su Brahim Diaz. Concesso solo dopo che Maresca ha riguardato l’azione al monitor su segnalazione del VAR.
Al 49′ per un atterramento di Verdi da parte di Tonali, Maresca concede il calcio di rigore. Il fischietto napoletano, richiamato dal VAR, dopo aver visionato l’azione al monitor torna sui suoi passi, non concede il penalty e fischia calcio di punizione per il Milan. Nell’azione Tonali è costretto a lasciare il campo per infortunio.
Al 79′ Leao viene lanciato verso la porta avversaria. Subito dopo la linea di centrocampo il rossonero pare subire un fallo da un giocatore del Torino. L’arbitro fischia punizione per i granata ed ammonisce per simulazione il brasiliano che sarà costretto a saltare il prossimo turno per squalifica.
All’85’ si rivede in campo Ibrahimovic che sostituisce Leao.