Incredibile a Torino! La Fiorentina torna a vincere in casa dei bianconeri dopo 12 anni

Questa sera è andata in scena la partita tra Juventus e Fiorentina; ultima sfida dell’anno prima della sosta natalizia.
I bianconeri in questo momento si ritrovano a meno sette punti dalla prima in classifica, dopo che il Coni ha accolto il ricorso del Napoli, con tanto di rinuncia a Rabiot (squalificato ai tempi di Juventus-Napoli).
La fiorentina invece, ha ottenuto solamente tre punti negli ultimi cinque incontri, trovandosi clamorosamente nella zona calda della classifica. Decisamente troppo poco per una squadra che è abituata ad ambire a posizioni più alte.
Primo tempo indirizzato sui binari giusti per la squadra di Prandelli che trovano il gol dopo 3 minuti con Vlahovic, servito da un assist perfetto di Ribery.
Il francese aveva bisogno di ritornare decisivo dopo le brutte prestazioni delle gare precedenti.
Sebbene la Fiorentina passi immediatamente in vantaggio, continuano a essere aggressivi in mezzo al campo, evitando alla Juventus di ripartire velocemente in fase offensiva.
Al minuto 17 la serata si fa ancora più complicata per gli uomini di Pirlo, che oltre ad avere qualche complicazione nell’organizzazione della manovra, sono costretti a rinunciare a Cuadrado dopo una bruttissima entrata su Castrovilli.
L’arbitro che inizialmente estrae il giallo per l’intervento del colombiano, viene richiamato al Var, e dopo averlo rivisto, non può far altro che estrarre il cartellino rosso.
La vecchia signora conclude la prima frazione di gioco in grave difficoltà, la quale ha provato a reagire con qualche azione prodotta dal solito Cristiano Ronaldo.
La Juventus nonostante l’inferiorità numerica, riuscirà a ribaltare il risultato nel secondo tempo?
Seconda frazione, nel quale Pirlo prova a cambiare le carte in tavola, sostituendo Alvaro Morata per Federico Bernardeschi; altro ex della gara.
I bianconeri danno l’impressione di essere ancora in partita, pressando alto e recuperando tanti palloni al centrocampo.
Buona la prestazione di Federico Chiesa, che non vuole sfigurare davanti la sua ex squadra provando a rendersi protagonista con qualche giocata, diventando il pericolo numero uno della difesa viola.
Castrovilli e compagni però, non si fanno intimorire di fronte le avanzate della Juventus e al minuto 76 trovano il gol del raddoppio, causato da un incredibile autogol di Alex Sandro.
Dopo qualche minuto, Caceres mette il sigillo sul match, segnando la rete del 3-0. Il difensore uruguaiano ha indossato la maglia bianconera in tre momenti differenti, vincendo 6 campionati, 2 coppe Italia e 3 supercoppe.
Serata amara per Ronaldo e compagni, che dopo gli esiti positivi delle scorse partite, mai nessuno si sarebbe aspettato un tracollo del genere, trovandosi di fronte la miglior Fiorentina di questa stagione, rovinando cosi il Natale alla vecchia signora.