Ciclismo: voci di un possibile contratto tra la Ineos Grenadier e Vincenzo Nibali nel 2022

Vincenzo Nibali, nonostante la stagione ciclistica appena finita non sia stata delle migliori, è comunque la figura di riferimento del ciclismo italiano.
I problemi legati alla pandemia e lo slittamento della stagione 2020, ha scombussolato non poco la preparazione incentrata sugli obiettivi stagionali che, inizialmente Vincenzo e la sua nuova squadra, la Trek Segafredo, erano il Giro d’Italia e le Olimpiadi. Purtroppo i Giochi Olimpici sono slittati di un anno ed i tre grandi giri condensati tra la fine di agosto ed i primi di novembre.
Il campione di Messina ha un altro anno con la Trek Segafredo, che naturalmente onorerà, forse curando maggiormente le classiche.
Parlando della stagione appena conclusa, oltre ad aver ammesso degli errori di preparazione, ha affermato di dare la precedenza alla squadra statunitense diretta da Luca Guercilena.
Anche se al momento appare presto parlare della stagione 2022, sono cominciate a girare voci di un possibile accordo tra lo squalo dello stretto ed il team Ineos Grenadier, il tutto “sponsorizzato” dalla Pinarello, marca di biciclette con la quale Vincenzo Nibali iniziò a correre tra i professionisti.
La Ineos per il prossimo anno perderà Chris Froom che è passato alla Israel, in compenso si rinforzata con Adam Yates e Richie Port. Un eventuale passaggio nel 2020 di Vincenzo alla squadra inglese, ove chiuderebbe la carriera, sarebbe finalizzato al un ruolo di crescita a favore dei giovani che di finalizzatore nelle corse a tappe e conoscendo, che crede fermamente nella sue possibilità, difficilmente potrebbe accettare un simile ruolo.
Comunque, pandemia permettendo, c’è ancora la stagione 2021 in mezzo e sicuramente Vincenzo vorrà prendersi le sue rivincite e puntare fortemente sui Giochi Olimpici di Tokyo.